Nel corso della sua approfondita ricerca sulle proprietà dei rimedi floreali, Bach intravide la possibilità di utilizzare anche l’Astrologia come strumento di comprensione delle diverse tipologie umane e quindi di individuazione dei fiori più idonei a riequilibrare stati d’animo disarmonici. Ciascuno di noi, infatti, ha una costituzione, un temperamento, una personalità, in parte ereditati e in parte frutto di condizionamenti e comportamenti acquisiti nel corso della vita. Ciascun fiore, in particolare ciascuno dei “Dodici Guaritori”, incarna le diverse tipologie e qualità umane, e rimanda facilmente ai 12 segni zodiacali, anche se il rigore scientifico di E. Bach e la consapevolezza di non avere il tempo e la conoscenza necessari per proseguire in tale ricerca lo indussero a lasciare ad altri l’approfondimento di questa affascinante intuizione, volta a creare un ponte tra cielo e terra. Al centro c’è l’uomo con il suo bisogno di vivere in armonia e quindi di superare tendenze emotive negative quali paura, insicurezza, solitudine, disinteresse, scoraggiamento, aggressività.